Bollette Luce e Gas: aumenti di oltre il 3,8% da Aprile 2021

In arrivo aumenti in bolletta a partire dal mese di aprile, ma solamente per le famiglie nel mercato di maggior tutela.

Si tratta di aumenti pari al +3,8% sulla fornitura dell’elettricità (scomponibile in: +1,86% per effetto della voce energia PE, +1,84% legato alla voce di dispacciamento PD, +0,16% per la voce di perequazione PPE) e del +3,9% sulla fornitura del gas (scomponibile in: +4,05% sul prezzo finale della famiglia tipo, parzialmente compensato da un lieve ribasso delle tariffe regolate di rete – trasmissione, distribuzione e misura – che incide per -0,14% sul prezzo finale).
Tradotto in euro per i consumi di una famiglia tipo, parliamo di una spesa annua stimata per la componente luce ed energia pari a 517 euro, mentre per il gas di 966 euro.

Come evitare gli aumenti in bolletta del mercato di maggior tutela?

Sicuramente agire su una riduzione dei consumi può essere d’aiuto. Per esempio per le famiglie con riscaldamento autonomo, abbassare la temperatura dei termosifoni anche solo di 1°C può ridurre i consumi della componente gas del 6%, l’utilizzo di termostati intelligenti che sono in grado di ridurre i consumi del 31%, in quanto permettono di arrestare il riscaldamento se una stanza è già calda o se non è al momento occupata da nessun individuo, o addirittura di modulare il riscaldamento in base all’apertura o la chiusura di finestre e porte.

Ma sicuramente il metodo più diretto ed efficace per ottimizzare i costi in bolletta è quello di sottoscrivere un’offerta conveniente. I contratti delle forniture energetiche di luce e gas si differenziano per via dell’opzione dell’offerta commerciale: mercato di maggior tutela oppure mercato libero.

Che cos’è il Mercato di Maggior Tutela

Nel mercato di maggior tutela per la fornitura di luce e gas, le tariffe per i consumi sulla materia prima sono stabilite da ARERA e sono soggette a rimodulazione mensile / bimestrale / trimestrale, in base alla domanda, all’offerta e agli andamenti delle quotazioni di mercato. Questo in determinati periodi può essere conveniente (quando le quotazioni sono al ribasso), ma può anche non esserlo (quando le quotazioni sono al rialzo). Ad ogni modo, il servizio di maggior tutela volge al termine con una data prestabilita al 01 gennaio del 2022, data in cui tutte le famiglie passeranno obbligatoriamente al mercato libero.

Che cos’è il Mercato Libero

Nel mercato libero operano oltre 700 fornitori di energia, i quali offrono la fornitura di luce e gas ad una tariffa fissa (con un prezzo bloccato sui consumi della materia prima), per un periodo di tempo prestabilito (12, 24, 36 mesi). Si tratta di una vera e propria offerta commerciale offerta dai vari fornitori di energia, talvolta al ribasso, proprio nel tentativo di acquisire quanti più clienti possibili. La tariffa prestabilita nel mercato libero per la materia prima non è soggetta alle fluttuazioni di mercato e/o alle condizioni stabilite da ARERA.

Come appena spiegato, il mercato libero è per ovvi motivi più conveniente rispetto al mercato di maggior tutela e siccome a partire dal primo gennaio 2022 sarà obbligatorio il passaggio da un mercato all’altro, vale la pena scegliere con quale gestore passare.

Il mercato dell’energia è sicuramente un mercato complesso in cui, molto spesso, le famiglie non riescono a districarsi nella scelta dell’offerta commerciale più conveniente. Per questo motivo esistono agenzie come Bolletta Light a Torino e online o telefonicamente in tutta Italia, che offrono l’opportunità di avere a propria disposizione, e gratuitamente, un consulente specializzato.